L'idea di creare in Altamura un'importante istituzione culturale fu manifestata dal conte Celio Sabini in una lettera del 6 settembre 1946 indirizzata al prof. Francesco Lospalluto, docente di Latino e Greco presso il locale Liceo Ginnasio "Cagnazzi" e direttore onorario della Biblioteca Comunale di Altamura con la quale accompagnava un cospicuo dono di 1122 volumi e 562 fascicoli.
Il nobile mecenate auspicava la costituzione in Altamura di un Archivio Biblioteca Museo Civico” con lo scopo di:
- Raccogliere i documenti, le pubblicazioni, i ricordi, le opere d’arte d’interesse nazionale ed in particolare pugliese e, più propriamente, altamurano e, quindi, avente attinenza con le famiglie e con i singoli di Altamura, onde evitare che, con il ramificarsi di alcune famiglie, con l’esodo di altre e con l’estinguersi di altre ancora, i documenti, le pubblicazioni, i ricordi e le opere d’arte da queste possedute, vadano fuori di Altamura e, infine, dispersi.
- Tentare di ricuperare e riportare ad Altamura i documenti … d’interesse altamurano e che risultino già dispersi.
- Costituire e mantenere una raccolta completa e viva, che parli della vita di Altamura nei secoli, perché sia di esempio e di sprone a nuove opere e di incitamento a studi e a pubblicazioni.
- Dotare Altamura, centro di studi e di cultura dell’Italia Meridionale, ancor più che delle Puglie, di una biblioteca la più ricca ed aggiornata che sia possibile, ad uso di studiosi e di studenti»
L’idea si concretizzò nella sera del 4 novembre 1948.
Nella riunione tenutasi presso la Biblioteca Comunale cui convennero numerosi cittadini fu approvata la proposta avanzata dal conte Celio Sabini di fondare l’Archivio Biblioteca Museo Civico (A.B.M.C.) e veniva costituito un comitato per procedere alla legalizzazione del nascente Ente con atto rogato dal notaio Ferdinando Schifini in data 19 ottobre 1949.
L’A.B.M.C. si arricchì in poco tempo di volumi, documenti, reperti archeologici e museali, dipinti versati da numerosi privati ma anche dal Comune di Altamura che divenne socio perpetuo e con il quale l’A.B.M.C. stipulò nel 1951 una convenzione.
L’A.B.M.C. ha ottenuto il 6 dicembre 1963 dal Presidente della Repubblica il riconoscimento di Ente morale e il 12 giugno 1985 quello di Ente di interesse locale da parte della Regione Puglia.
Dal 1954 pubblica la rivista storica “Altamura”.